Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 219 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:219SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso proposto dai ricorrenti avverso l'ordinanza di demolizione emessa dal Comune, afferma il principio secondo cui, qualora il ricorrente manifesti la propria sopravvenuta carenza di interesse alla definizione del giudizio, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui l'Amministrazione abbia adottato un provvedimento di demolizione di opere edilizie, in quanto il venir meno dell'interesse del ricorrente a ottenere l'annullamento di tale provvedimento determina l'improcedibilità del relativo ricorso, indipendentemente dal merito della questione. La declaratoria di improcedibilità comporta altresì la compensazione delle spese di lite, in assenza di opposizione da parte dell'Amministrazione resistente, in applicazione del principio di soccombenza virtuale. Il Tribunale, pertanto, afferma che la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso avverso il provvedimento di demolizione, con conseguente compensazione delle spese di lite, a prescindere dalla fondatezza nel merito delle censure proposte.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/02/2022

N. 00219/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00317/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 317 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via G. Oberdan;

contro

Comune di Acquarica del Capo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via C.A. Mannarino 11/A;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizi…

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