Cassazione penale Sez. III sentenza n. 3162 del 23 gennaio 2003

ECLI:IT:CASS:2003:3162PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il favoreggiamento dell'ingresso irregolare di stranieri nel territorio dello Stato, anche da parte di chi si trovi in posizione di clandestinità, è configurabile non solo quando vi sia una violenza fisica o psichica, ma anche quando siano compiuti atti che, in qualsiasi modo, agevolino l'ingresso irregolare, come il pagamento del viaggio e l'organizzazione dell'accoglienza e della sistemazione, specie se finalizzati allo sfruttamento della prostituzione della vittima. Tali condotte, infatti, rientrano nell'ambito applicativo dell'art. 12 del d.lgs. n. 286 del 1998, il cui tenore letterale e logico è nel senso di punire anche chi, pur essendo anch'egli clandestino, compia attività dirette a favorire l'ingresso degli stranieri nel territorio dello Stato in violazione delle disposizioni del citato decreto legislativo. La finalità del reclutamento di persone da destinare alla prostituzione, inoltre, costituisce un'aggravante dell'agevolazione dell'ingresso irregolare, in considerazione del disfavore con cui è considerato il meretricio e soprattutto il sistema repressivo concernente la prostituzione, collegata, a volte, ad organizzazioni criminali internazionali. Pertanto, il reato di favoreggiamento dell'ingresso irregolare di stranieri nel territorio dello Stato sussiste anche nelle ipotesi in cui l'ingresso avvenga in violazione delle disposizioni del Testo Unico sull'immigrazione, relative ai requisiti sostanziali del visto e del permesso di soggiorno, sempre che tali inosservanze avvengano in epoca antecedente o concomitante all'ingresso. La valutazione della credibilità e attendibilità della deposizione della parte offesa, nonostante il suo interesse antagonista rispetto all'imputato, non necessita di riscontri oggettivi, purché sia sottoposta a un attento controllo, particolarmente penetrante solo ove il suo contenuto sia contrastato da più elementi di prova, e con una specifica caratterizzazione, qualora si tratti di minori vittime di reati sessuali. Infine, il sindacato di legittimità sulla motivazione della sentenza è limitato alla verifica dell'esistenza di un logico apparato argomentativo sui vari punti della decisione impugnata, senza possibilità di valutare l'adeguatezza delle argomentazioni o la loro rispondenza alle acquisizioni processuali, salvo i casi di illogicità manifesta.

Sentenza completa

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
H. G. ha proposto ricorso per Cassazione avverso la sentenza della Corte di appello di Torino, emessa in data 25 gennaio 2002, con la quale veniva condannato per i reati continuati ed aggravati di favoreggiamento dell'illegittimo ingresso nel territorio di una giovane sedicenne al fine di avviarla alla prostituzione e di sfruttarne i proventi, di violenza sessuale e di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in danno di minore, deducendo quali motivi il travisamento del fatto, poiché, nonostante l'acquiescenza in ordine al reato di cui agli artt. 600 bis e 600 sexies c.p. in tema responsabilità, sussisteva la censura circa l'entità della pena inflitta, la carenza ed illogicità manifesta della motivazione sui delitti di violenza carnale e di favoreggiamento dell'illegittimo ingresso in Italia, giacché non erano state valutate le dichiarazioni delle parti offese, in alcune parti contraddittorie, senza fornire alcun…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.