Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 23132 del 11 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:23132PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La contravvenzione di cui all'art. 116, comma 15, del d.lgs. n. 285 del 1992 (Codice della Strada), essendo stata depenalizzata e trasformata in illecito amministrativo dal d.lgs. n. 8 del 2016, non costituisce più reato. Pertanto, la sentenza di condanna per tale contravvenzione deve essere annullata senza rinvio, in applicazione del principio di retroattività della legge più favorevole al reo. Tuttavia, in caso di annullamento per depenalizzazione, il giudice ha l'obbligo di trasmettere gli atti all'autorità amministrativa competente (il Prefetto) affinché proceda all'accertamento e all'irrogazione della sanzione amministrativa, in virtù della specifica previsione contenuta nell'art. 9 del d.lgs. n. 8 del 2016, che deroga al principio generale di cui agli artt. 40 e 41 della l. n. 689 del 1981.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Presidente

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

Dott. GIANNITI Pasquale - Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - rel. Consigliere

Dott. MICCICHE' Loredana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/05/2015 del TRIBUNALE di FOGGIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/04/2017 la relazione svolta dal Consigliere EUGENIA SERRAO;
udito il Procuratore generale in persona del dott. SANTE SPINACI che ha concluso per l'annullamento senza rinvio perche' il fatto non e' previsto dalla legge come reato.
RITENUTO IN FATT…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.