Cassazione penale Sez. II sentenza n. 19582 del 18 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:19582PEN

Massima

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Il comportamento fraudolento di un pubblico dipendente, consistente nel simulare sintomi di malattie inesistenti al fine di ottenere indebitamente certificazioni mediche idonee a giustificare l'assenza dal lavoro e percepire la relativa retribuzione previdenziale, integra il reato di truffa ai danni dello Stato continuata. Tale condotta è punibile penalmente, in quanto costituisce un abuso della fiducia riposta dall'amministrazione pubblica nei confronti del proprio dipendente, il quale è tenuto a svolgere le proprie mansioni con diligenza e lealtà. La Corte di Cassazione, nel confermare la condanna dell'imputato, ha rilevato che la ricostruzione della responsabilità penale è stata logicamente e adeguatamente motivata sulla base di una pluralità di elementi probatori, tra cui l'assenza dal domicilio dichiarato nei giorni di presunto riposo e la frequentazione assidua di una palestra, in palese contrasto con le patologie certificate. Il sindacato di legittimità sulla motivazione del provvedimento impugnato è limitato ai soli vizi di macroscopica evidenza, non essendo possibile in sede di legittimità una nuova valutazione degli elementi di prova, la cui ponderazione è riservata ai giudici di merito. Pertanto, il pubblico dipendente che simula malattie inesistenti per ottenere indebitamente benefici previdenziali, abusando della fiducia dell'amministrazione, commette il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, la cui responsabilità penale può essere accertata sulla base di una motivazione logica e adeguata che valorizzi l'insieme degli elementi probatori, senza che il giudice di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella dei giudici di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppi - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andre - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. PERROTTI - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/07/2021 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PERROTTI MASSIMO;
lette le conclusioni scritte trasmesse dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore PERELLI SIMONE, che ha chiesto dichiararsi la inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Con sentenza in data 15 luglio 2021 la Corte di appello di Firenze confermava la …

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