Il provvedimento di revoca dell'autorizzazione al funzionamento e dell'accreditamento istituzionale di una struttura socio-sanitaria residenziale per anziani è legittimo qualora, all'esito di una complessiva attività istruttoria, emergano gravi inadeguatezze strutturali, impiantistiche e manutentive della struttura, incompatibili con il mantenimento dell'operatività e dell'accreditamento, nonostante le prescrizioni impartite e i termini concessi all'ente gestore per l'adeguamento. Il fatto che la struttura operi da lungo tempo non determina una situazione di affidamento tutelabile, ove l'ente gestore sia a conoscenza delle criticità e della necessità di porvi rimedio, come risultante dalle diverse ispezioni svolte dalle autorità competenti nel corso degli anni. Il contraddittorio con l'ente gestore deve essere comunque garantito, attraverso la comunicazione delle risultanze istruttorie e l'assegnazione di termini per l'adeguamento, prima dell'adozione del provvedimento finale di revoca.