Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 325 del 2021

ECLI:IT:TARSAR:2021:325SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive può essere legittimamente emanata nei confronti del proprietario attuale dell'immobile, anche se non responsabile diretto dell'abuso, in quanto l'illecito edilizio costituisce un illecito permanente e l'adozione del provvedimento ripristinatorio non richiede l'accertamento del dolo o della colpa del soggetto interessato. La mancata notifica dell'ordinanza di demolizione al precedente proprietario non inficia la legittimità del provvedimento, essendo sufficiente la notifica al proprietario attuale, responsabile dell'abuso. Inoltre, l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non determina l'invalidità dell'ordinanza di demolizione, in quanto tale provvedimento ha carattere vincolato e la partecipazione del privato non avrebbe potuto influenzarne il contenuto. Pertanto, il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive può essere legittimamente adottata nei confronti del proprietario attuale dell'immobile, anche in assenza di una sua diretta responsabilità nell'abuso, senza che l'omissione di taluni adempimenti procedimentali, come la comunicazione di avvio del procedimento, ne infici la validità, in considerazione della natura vincolata del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/04/2021

N. 00325/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00984/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 984 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato Bettino Arru, con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Cagliari, via San Lucifero n.65;

contro

Comune di Olbia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis));

per l'annullamento

- dell'ordinanza di demolizione e riduzione in pristino n. 26 el 2.8.2012, mai notificata al ricorrente, relativa alla realizzazione di un muro di…

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