Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 616 del 2018

ECLI:IT:TARMOL:2018:616SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire per l'installazione di una stazione radio base di telefonia mobile cellulare, sebbene oggetto di contestazione da parte di un comitato civico, non può essere annullato in assenza di un concreto interesse all'impugnazione, in particolare quando il Comune abbia revocato la precedente sospensione del titolo autorizzatorio e non siano stati avviati i lavori. In tali casi, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, con compensazione delle spese di lite tra le parti, fatta eccezione per il contributo unificato che rimane a carico della parte ricorrente nel ricorso principale e a carico del Comune nel ricorso incidentale, secondo il principio della c.d. soccombenza virtuale. La massima esprime il principio di diritto secondo cui, in presenza di un permesso di costruire rilasciato per l'installazione di una stazione radio base di telefonia mobile cellulare, il ricorso proposto da un comitato civico per l'annullamento di tale provvedimento deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, qualora il Comune abbia revocato la precedente sospensione del titolo autorizzatorio e non siano stati avviati i lavori, compensando le spese di lite tra le parti, fatta eccezione per il contributo unificato che rimane a carico della parte ricorrente nel ricorso principale e a carico del Comune nel ricorso incidentale, secondo il principio della c.d. soccombenza virtuale. Tale principio si fonda sulla considerazione che, in assenza di un concreto interesse all'impugnazione, non sussistono i presupposti per l'annullamento del provvedimento, essendo prevalente l'esigenza di certezza e stabilità dei rapporti giuridici.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2018

N. 00616/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00265/2012 REG.RIC.

N. 00334/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sui seguenti riuniti ricorsi:
1) ricorso numero di registro generale 265 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Comitato Civico Cittadino A.R.C.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)), in Campobasso, via ((omissis)), 11;

contro

Comune di Monteroduni, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Clementino Pallante, con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)), in Campobasso, via Umberto I, n. 43;

nei confronti

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