Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2724 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2724SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire per la realizzazione di un parcheggio pertinenziale in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, ai sensi dell'art. 6, comma 2, della legge regionale campana n. 19/2001, è subordinato al requisito che l'area di intervento sia libera da precedenti opere edilizie. Pertanto, l'annullamento d'ufficio di tale permesso di costruire è legittimo qualora emerga che, al momento della sua richiesta, l'area non fosse effettivamente libera, ma risultasse già interessata da significativi lavori di sbancamento e di realizzazione di opere di fondazione, in violazione della normativa urbanistica, con conseguente falsa o erronea rappresentazione dello stato dei luoghi da parte del richiedente. In tali ipotesi, l'interesse pubblico all'eliminazione dell'atto illegittimo è da considerarsi in re ipsa, prevalente sull'affidamento del privato nella conservazione del titolo abilitativo, atteso che quest'ultimo non può vantare un legittimo affidamento in un beneficio ottenuto attraverso l'induzione in errore dell'amministrazione. Inoltre, il mancato coinvolgimento nel procedimento di annullamento del commissario ad acta che aveva originariamente rilasciato il permesso di costruire non determina l'illegittimità del provvedimento di autotutela, in quanto tale organo sostitutivo aveva agito in surrogazione dei poteri spettanti all'amministrazione comunale, la quale ha poi legittimamente riacquisito la piena titolarità dei medesimi ai fini dell'esercizio del potere di annullamento.

Sentenza completa

N. 03740/2012
REG.RIC.

N. 02724/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03740/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3740 del 2012, proposto da:
Marcello De Iulio, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Abbamonte, con domicilio eletto presso Giuseppe Abbamonte in Napoli, viale Gramsci, 16;

contro

Comune di Caiazzo, rappresentato e difeso dall'avv. Pasquale Marotta, con domicilio eletto presso Pasquale Marotta in Napoli, Segreteria T.A.R.; Regione Campania, rappresentato e difeso dall'avv. Alberto Armenante, con domicilio eletto presso Alberto Armenante in Napoli, via S.Lucia, 81 c/o Avvocatura Regionale;

per l'annullamento

DISPOSITIVO N. 26 del 25/5/2012: ANNULLAMENTO DEL PERMESSO DI…

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