Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 323 del 2020

ECLI:IT:TARBA:2020:323SENB

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di una procedura di gara da parte della stazione appaltante determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso gli atti di indizione della gara medesima, con conseguente estinzione del ricorso e compensazione integrale delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'annullamento in autotutela di una procedura di gara da parte della stazione appaltante, intervenuto nel corso del giudizio promosso avverso gli atti di indizione della gara, comporta la cessazione della materia del contendere e l'estinzione del ricorso, con compensazione integrale delle spese di giudizio. Tale principio si fonda sulla considerazione che, a seguito dell'annullamento della procedura di gara, viene meno l'interesse del ricorrente all'annullamento degli atti impugnati, non sussistendo più alcuna utilità pratica derivante dall'accoglimento del ricorso. La compensazione integrale delle spese di giudizio è giustificata dalla natura sopravvenuta dell'estinzione del giudizio, che non consente di individuare una parte soccombente. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/02/2020

N. 00323/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00153/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 c.p.a..;
sul ricorso numero di registro generale 153 del 2020, proposto da
Ladisa S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso l’ufficio legale della ricorrente in Bari, via ((omissis)) nn. 5/3 e 5/4;

contro

la Centrale Unica di Committenza Monopoli-Fasano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita in giudizio;

nei confronti

Comune di Monopoli, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

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