Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1842 del 2019

ECLI:IT:TARCT:2019:1842SENT

Massima

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Il piano paesaggistico, adottato e approvato dall'Assessorato regionale competente, costituisce espressione dell'ampia discrezionalità tecnico-amministrativa attribuita all'amministrazione in materia pianificatoria, che involge prioritariamente un apprezzamento di merito sottratto al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, salvo che gli atti di esercizio del potere pianificatorio siano inficiati da errori di fatto, abnormi illogicità o profili di eccesso di potere per palese traviamento dei fatti o manifesta irrazionalità. Le scelte discrezionali dell'amministrazione regionale in materia di tutela paesaggistica, adeguatamente motivate sulla base di considerazioni plausibili alla luce dei correnti criteri tecnico-scientifici, di fatti notori e di massime di comune esperienza, non possono essere sindacate dal giudice amministrativo, pena l'eccesso di potere giurisdizionale. Il privato proprietario di aree incluse nel piano paesaggistico non ha la legittimazione a dedurre profili di illegittimità relativi all'omessa partecipazione di enti territoriali al procedimento di adozione del piano, in quanto tale partecipazione ha una valenza meramente istruttoria e non decisoria. Inoltre, il privato non può far valere eventuali contraddizioni tra il regime di tutela paesaggistica e le precedenti scelte urbanistiche comunali, in quanto queste ultime non possono vincolare o condizionare le scelte discrezionali dell'amministrazione regionale in materia di tutela del paesaggio.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2019

N. 01842/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02260/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2260 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Elemata Maddalena S.r.l. in concordato preventivo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Andrea Scuderi e Giovanni Mandolfo, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Andrea Scuderi in Catania, via Giuffrida 37;

contro

Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell'Identita' Siciliana, in persona dell’Assessore p.t., Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo, in persona del Ministro p.t., Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Sici…

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