Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 241 del 2019

ECLI:IT:TARSAR:2019:241SENT

Massima

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La revoca di una concessione amministrativa per ragioni di pubblica incolumità, a seguito di accertata pericolosità strutturale dell'immobile concesso, è legittima e conforme ai principi di tutela della sicurezza pubblica, anche qualora il concessionario non abbia dato luogo a comportamenti illeciti o colposi. L'amministrazione concedente, in presenza di situazioni di pericolo per l'incolumità pubblica, è tenuta a revocare la concessione e a riprendere il possesso dell'immobile, al fine di scongiurare il verificarsi di eventi dannosi. Tale provvedimento di revoca, adottato nell'esercizio dei poteri di autotutela e di cura dell'interesse pubblico, non richiede la previa diffida al concessionario, essendo sufficiente la mera comunicazione dell'avvio del procedimento. Inoltre, l'annullamento in autotutela del provvedimento di revoca, disposto al fine di consentire l'esecuzione di lavori di manutenzione conservativa sull'immobile, non determina la cessazione della materia del contendere, in quanto il concessionario mantiene un interesse concreto ed attuale all'accertamento della legittimità del provvedimento originario di revoca, al fine di ottenere il risarcimento del danno eventualmente subito a causa della perdita della disponibilità del bene. Pertanto, il giudice amministrativo, pur dichiarando in parte la cessazione della materia del contendere e in parte l'improcedibilità del ricorso, condanna l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente, in considerazione della parziale soccombenza della stessa.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/03/2019

N. 00241/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00333/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 333 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Giorgio Buccelli, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni Maria Lauro, Anna Ingianni e Cecilia Savona, con domicilio eletto presso lo studio Giovanni Maria Lauro in Cagliari, via Salaris n.29;

contro

Laore Agenzia Regionale per Lo Sviluppo in Agricoltura, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Elisabetta Corona, con domicilio eletto presso lo studio - Ufficio Legale Agenzia Laore in Cagliari, via Caprera n. 8;

per l'annullamento

Ricorso introduttivo

del…

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