Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 922 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:922SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, afferma il principio secondo cui il venir meno dell'interesse della parte al conseguimento del bene della vita dedotto in giudizio determina la cessazione della materia del contendere e l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Tale principio trova applicazione anche nei procedimenti amministrativi, laddove l'Amministrazione, a seguito di un riesame della vicenda, adotti un nuovo provvedimento che soddisfi le pretese del ricorrente, facendo venir meno l'interesse originario all'impugnazione. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento impugnato. Ciò al fine di assicurare l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando l'inutile dispendio di risorse pubbliche e private per la definizione di controversie ormai prive di utilità pratica per le parti. Il principio trova altresì applicazione nei casi in cui il ricorrente manifesti espressamente la volontà di rinunciare all'impugnazione, determinando così la cessazione della materia del contendere. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a prendere atto della rinuncia e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio, in ossequio ai principi di ragionevolezza, proporzionalità ed economicità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/03/2022

N. 00922/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01009/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1009 del 2011, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via G. Oberdan, 5;

contro

Ministero dell'Interno, Prefettura di Palermo, Assessorato Reg.le Politiche Agricole e Alimentari - Ispettorato Provinciale dell'Agricoltura, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliataria ex lege in Palermo, via ((omissis)) 6;

per l'annullamento

della nota dell'Assessorat…

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