Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 132 del 2023

ECLI:IT:TARFVG:2023:132SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della facoltà riconosciutagli dalla legge regionale di individuare le zone omogenee in cui non operano le deroghe di cui all'art. 39-bis della l.r. n. 19/2009, può legittimamente prevedere un regime transitorio per le istanze di piani attuativi comunali (PAC) già pendenti alla data di approvazione della deliberazione, al fine di contemperare l'interesse pubblico al contenimento del consumo di nuovo suolo inedificato con le aspettative dei privati che avevano già avanzato specifiche domande edificatorie contando sulla vigenza del precedente regime derogatorio. Tale regime transitorio, pur non espressamente previsto dalla normativa primaria, rientra nella discrezionalità dell'ente locale, quale espressione del principio generale del buon andamento dell'amministrazione, e non integra un "tertium genus" di regole, ma rappresenta una ragionevole disciplina di raccordo tra il nuovo e il previgente assetto normativo, volta a garantire l'affidamento riposto dai privati nel vigore della precedente disciplina derogatoria. Inoltre, l'introduzione del comma 4-bis all'art. 39-quater, che riconosce ai Comuni turistici la facoltà di individuare specifici parametri di deroga in maniera ampia e stabile, non esclude la possibilità per il Comune, in precedenza, di individuare un circoscritto periodo transitorio nell'ipotesi di esercizio dell'opzione prevista dall'ultimo periodo del comma 4 del medesimo articolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/03/2023

N. 00132/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00233/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA NON DEFINITIVA

sul ricorso numero di registro generale 233 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla Albergo Italia s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Federico Rosati e Pierpaolo Rizzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lignano Sabbiadoro, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Emilio Caucci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Immobiliare Estate s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro…

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