Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7622 del 17 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:7622PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di appello non può, in assenza di impugnazione del pubblico ministero, ritenere sussistente una circostanza aggravante esclusa dal giudice di primo grado, determinando così la procedibilità d'ufficio del reato diversamente riqualificato, in quanto ciò integra una violazione del divieto di reformatio in peius. Pertanto, l'accoglimento di tale motivo di ricorso comporta l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata, in quanto l'azione penale non poteva essere iniziata per difetto di querela, una volta esclusa l'aggravante di cui all'articolo 61, comma 1, n. 7, c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo A. - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andre - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/07/2014 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/11/2016, la relazione svolta dal Consigliere ANDREA FIDANZIA;
Udito il Procuratore Generale in persona del GIOVANNI DI LEO;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, dott. Giovanni di Leo, ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITEN…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.