Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 856 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:856SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo e l'istanza di accertamento di conformità, afferma che: 1. L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive costituisce atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, che deve solo descrivere puntualmente le opere realizzate in assenza di permesso di costruire, senza necessità di una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'abuso. Pertanto, l'ordinanza è sorretta da adeguata motivazione quando individua la fonte del potere, descrive le opere abusive e constata la loro realizzazione in assenza del necessario titolo edilizio. 2. L'omessa o imprecisa indicazione dell'area da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non costituisce motivo di illegittimità dell'ordinanza di demolizione, in quanto tale provvedimento di acquisizione ha autonomia e viene adottato successivamente all'inottemperanza. 3. Gli interventi edilizi realizzati in assenza di permesso di costruire, anche se qualificabili come ristrutturazione edilizia, non possono essere sanati mediante accertamento di conformità ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 quando risultino in contrasto con la destinazione urbanistica dell'area, come nel caso di opere realizzate in zona destinata a "parco attrezzato urbano" dal vigente piano regolatore generale.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/05/2022

N. 00856/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00046/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 46 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Davide D’Agostino, rappresentato e difeso dall’avvocato Alberto Maria Durante, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Pitagora 9;

contro

Comune di Copertino, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- dell’ordinanza n. 243 del 12 ottobre 2020, notificata il successivo 17 ottobre 2020, con cui il Dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Copertino ha ordinato la demolizione delle opere nella stessa…

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