Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1552 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:1552SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e specifico i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria. In particolare, l'amministrazione deve precisare con esattezza quali siano le opere abusive da demolire, distinguendole da quelle oggetto di precedente condono edilizio o sanzione amministrativa, in modo da consentire al destinatario del provvedimento di comprendere con certezza l'oggetto e la portata dell'ordine di demolizione. Il difetto di motivazione, che non consente di ricostruire il percorso logico-giuridico seguito dall'autorità emanante, determina l'illegittimità del provvedimento di demolizione per violazione dell'art. 3 della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/03/2018

N. 01552/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02057/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2057 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Napoli, via Toledo n. 323;

contro

Comune di Forio in persona del Sindaco p.t. non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione di opere abusive n.26/2013, con cui il Responsabile del Settore I Urbanistica ed Edilizia privata del Comune di Forio ha ingiunto alla ricorrente di provvedere alla demolizione delle opere abusivamente realizzate successivamente alla data di presentazione dell'istanza …

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