Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 672 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:672SENT

Massima

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L'iscrizione nel registro provinciale delle imprese che effettuano attività di recupero di rifiuti non può essere sospesa dall'autorità amministrativa in assenza di una specifica previsione normativa che lo consenta, dovendo invece l'amministrazione, in caso di accertato mancato rispetto delle norme tecniche e delle condizioni prescritte, intimare all'interessato di conformare l'attività alla normativa vigente entro un termine stabilito, con il successivo divieto di prosecuzione dell'attività in caso di perdurante inerzia. La sospensione dell'attività può essere disposta solo in presenza di gravi e urgenti motivi, previa comunicazione di avvio del procedimento e indicazione del termine di durata della misura, nel rispetto del principio di proporzionalità. Inoltre, l'amministrazione non può fondare il provvedimento di sospensione su elementi acquisiti nell'ambito di un diverso procedimento amministrativo, relativo all'autorizzazione di un impianto di gestione di rifiuti, senza aver previamente contestato all'interessato i relativi addebiti e senza aver accertato l'effettivo superamento delle concentrazioni soglia di contaminazione previste dalla normativa ambientale. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare il provvedimento di sospensione, fermo restando il potere dell'amministrazione di adottare eventuali ulteriori provvedimenti conformi alla legge.

Sentenza completa

N. 02519/2011
REG.RIC.

N. 00672/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02519/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2519 del 2011, proposto da:
Ecologia di Iavazzi Francesco S.a.s., rappresentata e difesa dall'avv. Luigi Adinolfi, con domicilio eletto in Napoli, via Po, n. 1 al Parco Parva Domus presso lo studio dell’avv. Stefano Sorgente;

contro

Provincia di Caserta, rappresentata e difesa dall'avv. Davide Cortellessa, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Ivan Sportiello in Napoli, via Michelangelo da Caravaggio Parco Millefiori, n. 70/D;

per l'annullamento

del provvedimento (prot. n. 47204 del 19/4/2011) recante la sospensione dal registro provinciale delle imprese che effettuano…

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