Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 276 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:276SENT

Massima

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Il ricorso proposto per l'accertamento dell'obbligo di provvedere sulla istanza di conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, qualora l'Amministrazione abbia adottato il provvedimento richiesto, anche se non depositato in giudizio, in quanto il ricorrente ha manifestato il venir meno del suo interesse alla coltivazione del ricorso. In tal caso, sussistono giusti motivi per la compensazione delle spese processuali, in considerazione del fatto che l'Amministrazione ha comunque provveduto a soddisfare l'interesse del ricorrente, ancorché il relativo provvedimento non risulti formalmente depositato in atti.

Sentenza completa

N. 11282/2013
REG.RIC.

N. 00276/2015 REG.PROV.COLL.

N. 11282/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11282 del 2013, proposto da:
Jagraj Singh, rappresentato e difeso dall'avv. Simona Imperato, con domicilio eletto presso Studio Legale Caporilli in Roma, via delle Baleniere, 55;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, con domicilio in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'accertamento dell’obbligo di provvedere sulla istanza conversione del permesso di soggiorno rilasciato per lavoro stagionale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'I…

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