Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10675 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:10675SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile quando il ricorrente non ha più interesse alla sua prosecuzione, in applicazione degli artt. 35, comma 1, lett. c), e 85, comma 9, del codice del processo amministrativo. In tali casi, le spese di lite possono essere compensate, tenuto conto della natura della controversia. Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso, ordina che la sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il ricorso è dichiarato improcedibile quando il ricorrente non ha più interesse alla sua prosecuzione, in applicazione degli artt. 35, comma 1, lett. c), e 85, comma 9, del codice del processo amministrativo. In tali casi, il giudice può compensare le spese di lite, tenuto conto della natura della controversia. La sentenza che dichiara l'improcedibilità del ricorso ordina la sua esecuzione da parte dell'autorità amministrativa. Il principio di diritto espresso nella massima è che il venir meno dell'interesse del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite e obbligo per l'autorità amministrativa di dare esecuzione alla sentenza. Tale principio è formulato in termini generali e astratti, senza riferimenti specifici al caso concreto, ed è applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/05/2024

N. 10675/2024 REG.PROV.COLL.

N. 15526/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 15526 del 2019, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero Università e Ricerca, Universita' degli Studi di Salerno - Fisciano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Cineca, non costituito in giudizio;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) in parte qua e per quanto di ragion…

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