Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2049 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:2049SENT

Massima

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Il rilascio di concessioni edilizie in sanatoria, ancorché successivamente annullate in autotutela dall'amministrazione comunale per difformità riscontrate, genera un affidamento qualificato in capo al privato destinatario, la cui tutela deve essere adeguatamente bilanciata con l'interesse pubblico sotteso all'annullamento. L'amministrazione, pertanto, nel procedere all'annullamento di tali titoli edilizi in regime di autotutela, è tenuta a motivare in modo puntuale e congruo circa la sussistenza di un interesse pubblico attuale e concreto che giustifichi la rimozione dell'atto, tenendo conto del notevole lasso di tempo trascorso dal rilascio e della posizione di affidamento ingenerata nel privato. L'omissione di tale motivazione integra un vizio di legittimità dell'atto di annullamento, che deve essere conseguentemente annullato. Inoltre, l'amministrazione è tenuta ad acquisire il parere della Soprintendenza competente per il vincolo paesaggistico gravante sull'area oggetto di condono, ai fini del rilascio della concessione edilizia in sanatoria, a prescindere dalla classificazione urbanistica dell'area stessa, qualora il vincolo paesaggistico derivi da uno specifico provvedimento amministrativo e non dalla sola previsione di legge.

Sentenza completa

N. 00549/2014
REG.RIC.

N. 02049/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00549/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 549 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Pasquale La Moglie, in proprio e nella qualità di proprietario, e nella qualità di Amministratore e legale rappresentante
pro tempore
della S.O.A. Service s.n.c., rappresentato e difeso, come da mandato a margine del ricorso, dagli avv.ti Antonio Brancaccio, Valentina Brancaccio e Laura Clarizia, presso il cui studio elettivamente domiciliano in Salerno, al Largo Dogana Regia, n. 15;

contro

Comune di Santa Marina, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso, giusta procura a margine delle memorie di …

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