Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1111 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:1111SENT

Massima

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Il diritto di mantenere le strutture balneari montate per l'intero anno e sino al 31.12.2020, ai sensi dell'art. 1 comma 246 della L. 145/2018, è subordinato al rispetto delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla competente Soprintendenza, la quale può imporre lo smontaggio delle strutture al termine della stagione estiva. Il Comune, pertanto, può legittimamente ordinare la rimozione delle opere e dei manufatti presenti sull'area in concessione qualora il concessionario non si sia attenuto alle prescrizioni dell'autorizzazione paesaggistica, in quanto il diritto di mantenere le strutture per l'intero anno non è incondizionato ma deve essere esercitato nel rispetto della disciplina paesaggistica. L'annullamento di un provvedimento comunale che ordini la rimozione delle strutture per il mancato rispetto delle prescrizioni paesaggistiche è pertanto illegittimo, in quanto il diritto di mantenere le strutture per l'intero anno è subordinato al rispetto delle prescrizioni imposte in sede di autorizzazione paesaggistica. Il Comune, quale autorità competente al rilascio della concessione demaniale, ha il potere-dovere di vigilare sull'osservanza delle prescrizioni paesaggistiche e di adottare i conseguenti provvedimenti sanzionatori, ivi compresa la decadenza della concessione in caso di mancato rispetto delle stesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/10/2020

N. 01111/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00568/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 568 del 2020, proposto da
Ministero per i Beni e ((omissis))' Culturali, ((omissis)) e Paesaggio Province di Brindisi Lecce e Taranto, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi ex lege dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Lecce, domiciliataria ope legis;

contro

Capo di Leuca S.r.l.s, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Castrignano del Capo, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

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