Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 21930 del 22 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:21930PEN

Massima

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Il pericolo di recidiva, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere valutato sulla base di elementi concreti e attuali, desumibili dalle specifiche modalità e circostanze del fatto, dalla personalità dell'indagato e dai suoi precedenti penali, senza che tale valutazione possa essere fondata esclusivamente sulla gravità del titolo di reato. Il requisito dell'attualità del pericolo di recidiva non implica la necessità di imminenza della commissione di nuovi reati, ma richiede un elevato grado di probabilità che l'illecito possa ripetersi in ragione delle modalità del suo estrinsecarsi e della personalità del soggetto, indipendentemente dalla prossimità temporale della sua verificazione. Pertanto, il giudice può ritenere sussistente il pericolo di recidiva, e quindi disporre una misura cautelare, quando gli elementi acquisiti, come la reiterazione di condotte delittuose analoghe, la pervicacia delinquenziale e la mancata efficacia di misure meno afflittive, dimostrino in modo concreto e attuale la concreta possibilità che l'indagato commetta nuovi gravi reati della stessa specie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. FERRANTI Donatel - rel. Consigliere

Dott. NARDIN Maura - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 10/04/2020 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DONATELLA FERRANTI;
lette le conclusioni del PG Dott. FULVIO BALDI.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame, indicata in epigrafe, che ha rigettato l'istanza di riesame della misura cautelare della custodia in carcere, applicata dal Gip del Tribunale di Catania, in data 28.03.2020, perche…

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