Cassazione penale Sez. II sentenza n. 43475 del 13 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:43475PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari ai fini della conferma della misura cautelare, deve procedere a un'analisi complessiva e coordinata degli elementi probatori, senza limitarsi a una mera riproposizione delle tesi difensive, e motivare adeguatamente le proprie conclusioni, anche in relazione alle deduzioni e alla documentazione prodotta dalla difesa. La valutazione della pericolosità sociale del soggetto e della proporzionalità della misura cautelare deve tenere conto della gravità dei reati contestati, dell'inserimento dell'indagato in un'organizzazione criminale, della possibilità di reiterazione della condotta e dell'ampiezza temporale delle condotte, nonché della presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere per i reati di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990. Il giudice, inoltre, deve verificare la sussistenza dei termini di fase della misura cautelare, anche a seguito di rinvio a giudizio dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. RAGO Geppino - rel. Consigliere

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS), contro l'ordinanza del 14/12/2015 del Tribunale del riesame di Firenze;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere RAGO G.;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. STABILE Carmine, che ha concluso chiedendo il rigetto;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo
l'accoglimento del ricorso.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.