Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2888 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:2888SENT

Massima

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La concessione demaniale marittima, una volta rilasciata, attribuisce al concessionario un diritto soggettivo perfetto all'utilizzo dell'area demaniale, che può essere legittimamente revocato o modificato solo per motivi di interesse pubblico, previo contraddittorio con il concessionario e nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. L'amministrazione concedente non può unilateralmente sottrarsi all'obbligo di restituzione dell'area al termine della concessione, se non per comprovate e motivate esigenze di interesse pubblico, che devono essere adeguatamente ponderate e comunicate al concessionario, nel rispetto del principio di buona fede e correttezza. La revoca o modifica della concessione demaniale, per ragioni di interesse pubblico, deve avvenire nel rispetto del giusto procedimento, garantendo il contraddittorio con il concessionario e prevedendo un congruo indennizzo, ove la revoca comporti la perdita di investimenti e la compromissione di attività economiche legittimamente intraprese. L'amministrazione non può, inoltre, disporre unilateralmente la destinazione dell'area demaniale concessa ad usi diversi da quelli originariamente previsti, senza il consenso del concessionario, se ciò comporta un pregiudizio all'esercizio dell'attività economica per la quale la concessione era stata rilasciata. Il principio di buona fede e correttezza impone all'amministrazione di agire con trasparenza e lealtà nei confronti del concessionario, informandolo tempestivamente di ogni atto o provvedimento che possa incidere sulla concessione e sul suo godimento. L'amministrazione non può, pertanto, adottare provvedimenti che incidano sulla concessione demaniale senza preventivamente sentire il concessionario e senza adeguatamente motivare le ragioni di interesse pubblico che giustificano tali determinazioni, in ossequio ai principi di partecipazione e di motivazione degli atti amministrativi.

Sentenza completa

N. 04228/2008
REG.RIC.

N. 02888/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04228/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4228 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla società Cantieri del Mediterraneo s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Enrico Angelone, Luigi Salvatori e Francesco Munari, con domicilio eletto presso il primo in Napoli, Calata S. Marco, n. 4;

contro

l’Autorità Portuale di Napoli, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Antonio del Mese e Rossella Iandolo, con domicilio eletto presso l’Ufficio legale in Napoli, piazzale Pisacane;
l’A.S.L. Napoli 1, in persona del legale rappresentante…

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