Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 924 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:924SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione emessa dal Comune, ha rilevato che l'impugnazione è divenuta improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. Nello specifico, il Collegio ha evidenziato che, da un lato, per le difformità contestate nelle precedenti ordinanze di demolizione, risulta pendente l'istanza di rilascio del permesso di costruire in sanatoria e dell'autorizzazione paesaggistica, circostanza che, secondo il consolidato orientamento giurisprudenziale, rende inefficace l'ordinanza di demolizione e, di conseguenza, improcedibile l'impugnazione per sopravvenuta carenza di interesse. Dall'altro lato, in relazione all'ordinanza successiva di rettifica, il Tribunale ha rilevato che il Comune ha provveduto a notificare tutte le precedenti ordinanze demolitorie ai singoli condomini, rettificandone i destinatari ed estendendone gli effetti nei confronti di costoro. Pertanto, in applicazione del principio secondo cui il ricorso diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse quando il provvedimento impugnato ha cessato di produrre effetti per l'adozione di un nuovo provvedimento idoneo a ridefinire l'assetto degli interessi in gioco, il Collegio ha dichiarato l'improcedibilità del ricorso. Infine, il Tribunale ha compensato le spese del giudizio, con restituzione in favore del ricorrente del contributo unificato, in considerazione della natura formale della decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2022

N. 00924/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00317/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 317 del 2020, proposto da
Gesualdo Mastellone, rappresentato e difeso dall’avvocato Ermanno Santoro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cava de’ Tirreni, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonino Cascone, Giuliana Senatore, Manuela Casilli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di demolizione prot. n. 309 del 29.11.2019;

- delle ordinanze n. 53 del 2.4.2019 e n. 54 del 2.4.2019;

- del…

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