La revoca dell'autorizzazione regionale per l'esercizio di un servizio di trasporto pubblico di linea è legittima qualora l'esercente abbia perso la disponibilità giuridica degli spazi aeroportuali necessari per l'effettuazione del servizio autorizzato, rendendo così impossibile l'attuazione del programma di esercizio. Tale circostanza, pur non espressamente menzionata nella comunicazione di avvio del procedimento, può comunque essere legittimamente presa in considerazione dall'amministrazione nell'adozione del provvedimento finale, in quanto conosciuta dall'interessato a seguito delle interlocuzioni intercorse, senza che ciò determini una violazione delle garanzie partecipative. La revoca può essere disposta anche in assenza di una previa diffida, trattandosi di un provvedimento di natura diversa dalla decadenza, la cui adozione presuppone il rispetto di specifici requisiti.