Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 218 del 2011

ECLI:IT:TRGATN:2011:218SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di una concessione edilizia per la ristrutturazione e l'ampliamento di un immobile può essere legittimamente impugnato dai proprietari di un immobile confinante, qualora l'intervento autorizzato possa arrecare pregiudizio al loro diritto di proprietà e al godimento pacifico della propria abitazione. Tuttavia, l'interesse all'impugnazione viene meno qualora le parti interessate raggiungano un accordo transattivo che ponga fine alla controversia, rinunciando a tutte le domande giudiziali pendenti. In tal caso, il giudice amministrativo deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di giudizio in ragione dell'intervenuta conciliazione. La massima evidenzia i seguenti principi: 1. I proprietari di immobili confinanti hanno legittimazione ad impugnare la concessione edilizia rilasciata per interventi sull'immobile limitrofo, qualora questi possano arrecare pregiudizio al loro diritto di proprietà e al pacifico godimento della propria abitazione. 2. L'interesse all'impugnazione viene meno qualora le parti raggiungano un accordo transattivo che ponga fine alla controversia, con rinuncia a tutte le domande giudiziali pendenti. 3. In tal caso, il giudice amministrativo deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse. 4. Le spese di giudizio vengono compensate in ragione dell'intervenuta conciliazione tra le parti. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime i principi di diritto fondamentali desumibili dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali.

Sentenza completa

N. 00091/2010
REG.RIC.

N. 00218/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00091/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 91 del 2010, proposto da:
Maria Casagranda e Ines Todeschi, rappresentate e difese dall'avv. Beatrice Tomasoni ed elettivamente domiciliate presso il suo studio in Trento, via Grazioli, n. 5

contro

Comune di Sover (Trento), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Andrea Lorenzi ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Trento, via Paradisi, n. 15/5

nei confronti di

Luca Bazzanella, rappresentato e difeso dall'avv. Flavio Maria Bonazza ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Trento, Piazza Mosna, n. 8

per …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.