Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20825 del 10 maggio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:20825PEN

Massima

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La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno può essere legittimamente applicata dal giudice anche quando il soggetto proposto non sia stato indagato o imputato per il reato di associazione di tipo mafioso, purché risulti comunque la sua pericolosità sociale desumibile da altri gravi indizi, quali la partecipazione ad associazioni criminali dedite al traffico di stupefacenti e la commissione di reati violenti come la rapina con sequestro di persona. Il giudice, nel valutare la pericolosità sociale del soggetto, non è vincolato dalla qualificazione giuridica operata dal pubblico ministero nella proposta, essendo legittimato a fondare il proprio giudizio su elementi diversi e ulteriori rispetto a quelli indicati nella richiesta, purché adeguatamente motivati. La misura di prevenzione, pertanto, può trovare applicazione anche al di fuori delle ipotesi tassativamente previste dalla legge, purché il giudice accerti in concreto la pericolosità sociale del soggetto sulla base di elementi fattuali idonei a giustificare l'adozione della misura, indipendentemente dalla qualificazione giuridica inizialmente prospettata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 17/05/2017 della CORTE APPELLO di CATANIA; sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PAOLA BORRELLI;
lette le conclusioni del Sost. Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il 15 maggio 2017, la Corte di appello di Catania ha confermato il decreto con cui il Tribunale della stessa citta' aveva applicato ad (OMISSIS) la misura di prevenzione del…

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