Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 23905 del 31 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:23905PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, nell'esercizio delle proprie funzioni e in ragione del rapporto di servizio con l'ente pubblico, si appropria di somme di denaro di spettanza dell'amministrazione, realizza il delitto di peculato, a prescindere dalla modalità di riscossione diretta dal paziente in violazione di specifiche disposizioni regolamentari. Ciò in quanto il possesso del denaro trova comunque la propria causa giustificativa nell'attività pubblica svolta, sicché la condotta appropriativa integra l'elemento materiale del reato di cui all'art. 314 c.p., non potendo l'inosservanza di prescrizioni regolamentari incidere sulla qualificazione pubblicistica del rapporto e sulla natura funzionale del possesso. La circostanza attenuante del danno patrimoniale di speciale tenuità può essere esclusa in presenza di una condotta abituale di appropriazione di somme non fatturate, anche se di modesto valore, in ragione della complessiva gravità del fatto. Analogamente, il mancato riconoscimento dell'attenuante di cui all'art. 323-bis c.p. può essere motivato sulla base di una valutazione complessiva della condotta, che evidenzi un carattere di sistematicità nell'appropriazione indebita, senza che ciò integri un vizio logico della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VILLONI Orlando - Presidente

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - rel. Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
sul ricorso proposto da (OMISSIS), nato a (OMISSIS); avverso la sentenza della Corte di appello di Lecce del 07/03/2022;
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Enrico Gallucci;
sentite le conclusioni del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Silvia Salvadori, che ha chiesto che il ricorso venga rigettato;
sentito il difensore della Parte civile, (OMISSIS), Avvocato (OMISSIS), in sostituzione dell'Avvocato (OMIS…

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