Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10709 del 19 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:10709PEN

Massima

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La detenzione e cessione di stupefacenti, anche in modica quantità, integra il reato di cui all'art. 73 del D.P.R. 309/1990, essendo sufficiente la prova della materiale disponibilità della sostanza e della sua destinazione allo spaccio, senza che rilevi l'effettiva cessione a terzi. La valutazione della gravità del fatto e della concessione delle attenuanti generiche spetta al giudice di merito, il cui apprezzamento è incensurabile in sede di legittimità salvo vizi logico-giuridici, tenuto conto di tutti gli elementi probatori acquisiti, come la recidiva e l'applicazione di misure di prevenzione, che possono escludere l'attenuazione della pena. L'offensività della condotta è insita nella detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, senza che sia necessaria un'ulteriore dimostrazione della sua pericolosità sociale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. ZECCA Gaetanino - Consigliere

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 640/2008 CORTE APPELLO di MESSINA, del 01/02/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/02/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis))O BLAIOTTA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SALZANO Francesco che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che ha chiesto…

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