Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2706 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:2706SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, può disporre la nomina di un commissario ad acta al fine di assicurare l'esecuzione di una precedente sentenza di annullamento di un provvedimento amministrativo, qualora l'amministrazione intimata non abbia provveduto spontaneamente all'adempimento. Il commissario ad acta, individuato in un funzionario della Prefettura, è incaricato di porre in essere i necessari adempimenti esecutivi della sentenza di annullamento entro un termine perentorio, con onere del relativo compenso a carico dell'amministrazione soccombente. Tale rimedio è volto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità dell'azione amministrativa, imponendo all'amministrazione l'ottemperanza alle pronunce giurisdizionali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1766/2006 proposto da An. No. in Po., rappresentata e difesa dall'Avv. Ug. Sg., ed elettivamente domiciliata presso lo stesso in Ro., Via Ot. La., (...)
contro
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA (ora MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE), in persona del Ministro p.t.;
- UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL La. - CENTRO SERVIZI AMMINISTRATIVI DI Ro., in persona del Dirigente p.t.,
costituitisi in giudizio, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, e domiciliato presso gli uffici della stessa in Ro., ((omissis)). Po., (...)
per l'esecuzione
della sentenza del Tribunale Regionale Amministrativo del Lazio, sez. III - bis, n. 7181/2005, depositata in data 16 settembre 2005.
Visto l'atto di diffida notificato alle intimate amminis…

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