Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 386 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:386SENT

Massima

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La pianificazione urbanistica comunale, nell'esercizio della propria discrezionalità tecnica, può legittimamente prevedere la destinazione di un'area a zona agricola, anche in difformità da precedenti scelte pianificatorie, senza che ciò comporti un obbligo di specifica motivazione, salvo che non sussistano situazioni di affidamento qualificato del privato, derivanti da atti puntuali dell'amministrazione, come una convenzione urbanistica vigente. L'istituto della perequazione urbanistica, pur essendo previsto dalla legge regionale, non costituisce un obbligo per l'amministrazione comunale nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/03/2019

N. 00386/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00613/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 613 del 2017, proposto da:
A. T. I. – ((omissis)) N. e figli s. n. c. e Co.ge.ni. di ((omissis)) & Nicola s. n. c., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, alla via Roma 122, presso l’Avv. Ricci;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, al ((omissis)), 103;

nei confronti

Provincia di Salerno e Regione Campania, in persona dei rispettivi …

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