Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16336 del 15 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:16336PEN

Massima

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Il reato di inottemperanza all'ordine di versamento della cauzione previsto dall'art. 3-bis, comma 4, della Legge n. 575 del 1965 si perfeziona al momento della scadenza del termine fissato dal Tribunale competente per l'applicazione della misura di prevenzione, a prescindere da eventuali richieste di rateizzazione del debito o dal pagamento tardivo della cauzione, trattandosi di una contravvenzione punibile anche a titolo di colpa. Il giudice, nel determinare la pena, deve valutare tutti gli elementi rilevanti ai sensi dell'art. 133 c.p., senza che la mera genericità dei motivi di impugnazione possa comportare l'annullamento della decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. LOMBARDO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1586/2012 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA, del 18/06/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/02/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CANEVELLI Paolo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore avv. (OMISSIS), che chiede l'accoglimento del ricorso.

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