Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 13893 del 22 maggio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:13893CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di appello, nel valutare l'impugnazione di una sentenza, è tenuto a esaminare specificamente i motivi di gravame dedotti dall'appellante, attraverso argomentazioni che si contrappongano in modo puntuale alle ragioni poste a fondamento della decisione impugnata, al fine di incrinarne il relativo fondamento logico-giuridico. Non è sufficiente una mera riproposizione generica della propria tesi, senza confutare in modo adeguato le motivazioni del primo giudice. L'inosservanza di tale onere di specificità dei motivi di appello determina l'inammissibilità del gravame, con il conseguente passaggio in giudicato della sentenza di primo grado. Inoltre, il ricorso per cassazione deve indicare puntualmente gli elementi e i riferimenti idonei a individuare, nei suoi termini esatti, il vizio processuale denunciato, senza che la Corte di cassazione possa procedere a una verifica autonoma degli atti di causa. In difetto di tale specifica indicazione, il motivo di ricorso è inammissibile per violazione del principio di autosufficienza del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIDONE Antonio - Presidente

Dott. TRIA Lucia - Consigliere

Dott. SAMBITO Maria Giovanna C. - Consigliere

Dott. VALITUTTI Antonio - Consigliere

Dott. PAZZI Alberto - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso n. 15674/2018 proposto da:
(OMISSIS), domiciliato in Roma, P.zza Cavour, presso la Cancelleria Civile della Corte di Cassazione, rappresentato e difeso dall'Avvocato (OMISSIS) giusta procura in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
Ministero dell'Interno, Procura Generale Corte di Cassazione e Procura della Repubblica Tribunale Bari;
- intimati -
avverso la sentenza n. 656/2018 della CORTE D'APPELLO di BARI, del 6/4/2018;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consigl…

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