Cassazione civile Sez. I sentenza n. 4466 del 7 marzo 2016

ECLI:IT:CASS:2016:4466CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il contratto di appalto, pur costituendo titolo per l'insinuazione al passivo fallimentare, può essere dichiarato inefficace qualora la relativa scrittura non fornisca adeguato riscontro probatorio della pretesa creditoria. Il giudice, nel valutare la fondatezza della domanda di ammissione al passivo, è tenuto ad accertare la sussistenza dei requisiti di forma e sostanza del contratto, nonché l'effettività del credito vantato, potendo escludere dal concorso i crediti non adeguatamente provati. L'accertamento giudiziale dell'infondatezza della pretesa creditoria, motivato sulla base degli elementi probatori acquisiti, legittima il rigetto dell'opposizione allo stato passivo e la conseguente declaratoria di inefficacia della relativa scrittura, senza che ciò comporti una pronuncia sulle spese processuali ove il fallimento non si sia costituito in giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CECCHERINI Aldo - Presidente

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

Dott. DI VIRGILIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. FERRO Massimo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) srl, in persona del l.r.p.t., rappr. e dif. dagli avv. (OMISSIS) e (OMISSIS), elett. dom. presso e nello studio del secondo, in (OMISSIS), come da procura a margine dell'atto;
- ricorrente -
contro
FALLIMENTO (OMISSIS), titolare della ditta (OMISSIS), in persona del curatore fall. p.t. Dott. (OMISSIS);
- intimato -
per la cassazione del decreto Trib. Tolmezzo 10.12.2009 (cron. 1500, Fall. 4/08, Rep. B-92);
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del gio…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.