Il reato di associazione per delinquere può essere configurato anche in presenza di una persona giuridica, qualora emerga un costante modus operandi finalizzato alla commissione di reati, come l'alterazione delle regole di partecipazione a gare d'appalto pubbliche attraverso la predisposizione di bandi con requisiti di ammissibilità particolari e scarsamente giustificabili, l'indicazione delle ditte da invitare a trattative private con successivo accordo sulle offerte da formulare, e la sistematica ricerca di contatti negli enti pubblici per influenzare l'esito delle gare. Tali condotte, reiterate su tutto il territorio nazionale, integrano gli elementi costitutivi del reato associativo, a prescindere dalla durata temporale limitata della società coinvolta, in quanto rivelano la stabilità dell'accordo illecito e la predisposizione di mezzi finalizzati alla commissione di reati, anche in assenza di un atto costitutivo formale dell'associazione. La configurabilità del reato associativo, al di là di ogni valutazione definitiva sul delitto di corruzione, giustifica l'applicazione della misura cautelare, in quanto indice della sussistenza delle condizioni legittimanti il provvedimento.