Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 51921 del 14 novembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:51921PEN

Massima

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La partecipazione ad un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti richiede la prova della stabile adesione dell'agente ad un sodalizio criminoso strutturato e finalizzato secondo lo schema legale, ovvero della consapevolezza e volontà di partecipare, assieme ad altre due persone aventi la stessa consapevolezza e volontà, ad una società criminosa. Tale partecipazione può essere desunta anche dalla commissione di singoli episodi criminosi, purché le connotazioni della condotta dell'agente, consapevolmente servitosi dell'organizzazione per commettere il fatto, ne rivelino, secondo massime di comune esperienza, un ruolo specifico in funzione delle dinamiche operative e della crescita criminale dell'associazione. Tuttavia, la mera disponibilità eventualmente manifestata nei confronti di un singolo associato, la condivisione ideale o di intenti, nonché la commissione di un fatto isolato, non sono sufficienti ad integrare l'elemento oggettivo della partecipazione, essendo invece indispensabile la volontaria, consapevole realizzazione di concrete attività funzionali, apprezzabili come effettivo ed operativo contributo all'esistenza e al rafforzamento dell'associazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 26/05/2017 del TRIB. LIBERTA' di GENOVA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO CAPOZZI;
sentite le conclusioni del PG Dr. LOY MARIA FRANCESCA che conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la ordinanza in epigrafe il Tribunale di Genova, a seguito di istanza di riesame proposta nell'interesse di (OMISSIS) avverso la ordinanza cautelare emessa il 5.5.2017 con la quale al …

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