Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25076 del 5 giugno 2019

ECLI:IT:CASS:2019:25076PEN

Massima

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Il falso ideologico in atto pubblico fidefacente commesso da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, mediante l'attestazione di fatti non corrispondenti al vero, è integrato anche qualora l'errata indicazione nel verbale di accertamento di un'infrazione stradale riguardi elementi non essenziali, come la targa o il modello del veicolo, purché sia provato che tale falsa attestazione sia stata determinata da dolo, ovvero dalla consapevolezza e volontà di alterare la realtà dei fatti. Tuttavia, l'assenza del trasgressore al momento della contestazione immediata dell'infrazione, attestata nel verbale dal pubblico ufficiale, può escludere la sussistenza del reato di falso ideologico qualora tale circostanza sia effettivamente rispondente al vero e non sia frutto di una falsa rappresentazione della realtà, anche in considerazione del breve lasso di tempo intercorso tra l'accertamento dell'infrazione e la redazione del verbale. In tali ipotesi, la valutazione dell'elemento soggettivo del reato, ovvero della consapevolezza e volontarietà della falsa attestazione, assume particolare rilievo ai fini dell'integrazione della fattispecie delittuosa, richiedendo un attento esame delle dichiarazioni di tutti i soggetti coinvolti, anche di coloro che hanno partecipato alla redazione del verbale, al fine di accertare la effettiva ricostruzione dei fatti e l'eventuale sussistenza di un errore scusabile da parte del pubblico ufficiale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. SETTEMBRE Anton - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI SASSARI;
(OMISSIS), nato a (OMISSIS), parte civile;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/06/2017 della CORTE APPELLO SEZ. DIST. di SASSARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. ANTONIO SETTEMBRE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore, Dott.ssa CESQUI ELISABETTA, che ha concluso per l'inammi…

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