Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2644 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2644SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando, successivamente alla sua proposizione, si verificano fatti o circostanze che rendono il provvedimento impugnato privo di effetti giuridici nei confronti del ricorrente, come l'autorizzazione da parte dell'autorità competente della consultazione referendaria richiesta e il suo effettivo svolgimento. In tali casi, il giudice amministrativo non può pronunciarsi nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, ma deve limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di giudizio tra le parti in ragione della peculiarità della vicenda contenziosa e del suo esito.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/09/2023

N. 02644/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00111/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 111 del 2019, proposto da
Comitato Montemare Comune, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Messina, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Regione Siciliana - Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, Regione Siciliana - Dipartimento Regionale della Funzione Pubblica e del per…

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