La misura di prevenzione patrimoniale della confisca può essere applicata anche in assenza di attualità della pericolosità sociale del proposto, quando risulti accertata l'origine illecita dei beni da sottoporre a confisca, sulla base di una valutazione complessiva della situazione patrimoniale e reddituale del soggetto e dei suoi familiari, che escluda la proporzione tra i redditi lecitamente percepiti e il valore dei beni acquisiti. L'onere della prova circa la legittima provenienza dei beni grava sul proposto, in applicazione del principio di inversione dell'onere della prova previsto dalla normativa in materia di misure di prevenzione patrimoniali, senza che ciò comporti una violazione del diritto di difesa. La mancanza di nuove condotte delittuose dopo un lungo periodo di detenzione non è sufficiente a escludere l'attualità della pericolosità sociale, ove emerga una trentennale militanza criminale caratterizzata da reiterati reati contro il patrimonio e di traffico di sostanze stupefacenti, indice di una inquietante progressione criminale, in assenza di concreti elementi che dimostrino un effettivo mutamento dello stile di vita.