Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 859 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:859SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di sospensione e demolizione di opere edilizie può essere legittimamente adottato dal Comune competente anche in pendenza di una domanda di condono edilizio, qualora le opere realizzate risultino difformi rispetto al titolo abilitativo o comunque abusive. Tuttavia, ai fini della decisione, il giudice amministrativo può ordinare all'Amministrazione comunale di fornire adeguata documentazione in merito ai rapporti tra la domanda di condono e le opere oggetto del provvedimento impugnato, nonché sulla competenza dell'organo che ha emesso l'atto, al fine di verificarne la legittimità. Il giudice, pertanto, può sospendere il giudizio e disporre l'acquisizione di tali elementi istruttori, essenziali per una corretta valutazione della controversia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio Roma
Sezione I quater
ha pronunciato la seguente
SENTENZA ISTRUTTORIA
sul ricorso n. 1435/2004, proposto da
Co. Pa.
rappresentato e difeso da:
Ce. AVV. Pl.
Ro. AVV. Ma.
con domicilio eletto in Ro., VIALE An., (...)
presso
Ce. AVV. Pl.
contro
COMUNE DI Ge.
non costituito
per l'annullamento
del provvedimento Ordinanza di sospensione e demolizione dei lavori n. 148 del 27.11.2003 con il quale il responsabile dello Sportello Unico per l'Edilizia del Comune di Ge., ha ordinato al Sig. Co. Pa. la sospensione immediata e la demolizione nel termine di 90 giorni dalla notifica del provvedimento impugnato dei lavori edili di cui all'ordinanza medesima; nonché di tutti gli atti allo stesso preordinati, presupposti, consequenziali e comunque connessi ed in particolare delle relazioni tecniche preordinate al provvedimento impugnato …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.