Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 277 del 2022

ECLI:IT:TARTOS:2022:277SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più interesse alla decisione della causa e il contraddittore aderisca a tale conclusione. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti. Tale principio trova applicazione anche quando la parte ricorrente abbia adempiuto agli obblighi posti a suo carico nel corso del giudizio, come il pagamento del compenso al verificatore nominato. L'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse rappresenta una pronuncia di merito che definisce il giudizio, precludendo ulteriori iniziative sulla medesima vicenda.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/03/2022

N. 00277/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00063/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 63 del 2012, proposto da
((omissis)) s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo Studio Associato Gracili in Firenze, via dei Servi 38;

contro

Comune di Monteriggioni, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Firenze, piazza ((omissis)), 7;

per l'annullamento

della nota del Responsabile dell'Edilizia privata del Comune di Monterigg…

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