Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 17637 del 6 settembre 2016
ECLI:IT:CASS:2016:17637CIV
Massima
Massima ufficiale
In tema di licenziamento disciplinare, ricorre l'ipotesi di falsa attestazione della presenza in servizio con modalità fraudolente, prevista dall'art. 55 quater del d.lgs. n. 165 del 2001, in caso di timbratura del cartellino marcatempo non corrispondente alla reale situazione di fatto, giacché la falsa attestazione del pubblico dipendente riportata sui cartellini marcatempo o sui fogli di presenza costituisce condotta fraudolenta oggettivamente idonea ad indurre in errore il datore di lavoro circa la presenza effettiva sul luogo di lavoro, ed integra il reato di truffa aggravata ove il pubblico dipendente si allontani senza far risultare i periodi di assenza, sempre che siano economicamente apprezzabili.
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 20206 del 14 luglio 2023
ECLI:IT:CASS:2023:20206CIVLa falsa attestazione della presenza in servizio, ai sensi dell'art. 55-quater, comma 1-bis, del d.lgs. n. 165/2001, sussiste quando il dipendente pubblico, anche avvalendosi di terzi, pone in essere…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 29028 del 19 ottobre 2023
ECLI:IT:CASS:2023:29028CIVIl licenziamento disciplinare per assenza ingiustificata dal lavoro con falsa attestazione della presenza in servizio mediante modalità fraudolente, ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 55-quater, l…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 26938 del 17 ottobre 2024
ECLI:IT:CASS:2024:26938CIVIl licenziamento disciplinare per falsa attestazione della presenza in servizio mediante modalità fraudolente, ai sensi dell'art. 55-quater, comma 1, lett. a), del d.lgs. n. 165 del 2001, costituisce…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 30418 del 2 novembre 2023
ECLI:IT:CASS:2023:30418CIVIl licenziamento disciplinare per falsa attestazione della presenza in servizio, realizzata mediante modalità fraudolente come l'omessa timbratura dell'uscita dall'ufficio, è legittimo anche se le as…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34210 del 12 ottobre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:34210PENLa falsa attestazione del pubblico dipendente, circa la presenza in ufficio riportata sui cartellini marcatempo o nei fogli di presenza, è condotta fraudolenta, idonea oggettivamente ad indurre in er…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26722 del 2 luglio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:26722PENLa falsa attestazione del pubblico dipendente, circa la presenza in ufficio riportata sui cartellini marcatempo o nei fogli di presenza, è condotta fraudolenta, idonea oggettivamente ad indurre in er…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 8736 del 3 aprile 2024
ECLI:IT:CASS:2024:8736CIVIl licenziamento disciplinare per falsa attestazione della presenza in servizio con modalità fraudolente è legittimo qualora risulti configurata la violazione degli obblighi contrattuali da parte del…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5837 del 6 febbraio 2013
ECLI:IT:CASS:2013:5837PENLa falsa attestazione del pubblico dipendente circa la presenza in ufficio riportata sui cartellini marcatempo o nei fogli di presenza, è condotta fraudolenta, idonea oggettivamente ad indurre in err…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 45698 del 18 novembre 2015
ECLI:IT:CASS:2015:45698PENLa falsa attestazione della presenza in servizio da parte del pubblico dipendente, mediante l'irregolare utilizzo dei sistemi di rilevazione delle presenze, integra il reato di truffa aggravata ai da…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 19093 del 9 maggio 2016
ECLI:IT:CASS:2016:19093PENLa falsa attestazione del pubblico dipendente circa la presenza in ufficio, riportata sui cartellini marcatempo o nei fogli di presenza, integra il reato di truffa aggravata ai sensi dell'art. 640 c.…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.