Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4267 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4267SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio realizzato in assenza di permesso di costruire è un provvedimento dovuto e rigorosamente vincolato, il cui presupposto è costituito unicamente dalla constatata esecuzione dell'opera in totale difformità o in assenza del titolo abilitativo. Tale provvedimento non richiede necessariamente la previa comunicazione di avvio del procedimento, né una specifica motivazione che dia conto della valutazione delle ragioni di interesse pubblico alla demolizione o della comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati, essendo in re ipsa l'interesse pubblico concreto ed attuale alla rimozione dell'abuso edilizio. Anche qualora intercorra un lungo periodo di tempo tra la realizzazione dell'opera abusiva ed il provvedimento sanzionatorio, tale circostanza non rileva ai fini della legittimità di quest'ultimo, poiché la lunga durata nel tempo dell'opera priva del necessario titolo edilizio ne rafforza il carattere abusivo, preservando il potere-dovere dell'amministrazione di intervenire nell'esercizio dei suoi poteri sanzionatori. Inoltre, l'abusività di un'opera edilizia costituisce già di per sé sola presupposto per l'applicazione della prescritta sanzione demolitoria, senza che sia necessaria una motivazione "ad hoc" sulla non sanabilità dell'opera. In tali casi, il provvedimento di demolizione deve intendersi sufficientemente motivato con l'affermazione dell'accertata abusività dell'opera, essendo in re ipsa l'interesse pubblico concreto ed attuale alla sua rimozione.

Sentenza completa

N. 02075/2006
REG.RIC.

N. 04267/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02075/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2075 del 2006, proposto da:
Pastore Vincenzo, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Tommaso Ventre, con domicilio eletto presso Antonio Tommaso Ventre in Napoli, viale Augusto,9-Avv.Laperchia;

contro

Comune di Villa Literno, in persona del Sindaco p.t.;

per l'annullamento

dell’ordinanza n.44 del 30.12.2005 di demolizione di un manufatto edilizio in assenza di permesso di costruire in via Tagliamento s.n.c.;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del…

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