La Provincia, nell'esercizio delle funzioni delegate in materia urbanistica, ha il compito di accertare e imporre la conformità degli strumenti urbanistici generali e delle loro varianti non solo alla normativa vigente, ma anche ai piani sovracomunali, come il Piano Territoriale di Coordinamento (PTC) e il Piano Paesistico Ambientale Regionale (PPAR). Tali piani, pur non prevedendo vincoli specifici o divieti assoluti, possono comunque indicare parametri minimi cui deve adeguarsi la discrezionalità del Comune, senza impedirgli di assicurare una tutela maggiore. Nel caso specifico, il PTC ha stabilito che le aree circostanti e sovrastanti gli ambiti di tutela della costa, nonché l'insieme dei versanti che si affacciano direttamente sul mare, devono essere considerati come contesti particolarmente sensibili, nei quali evitare trasformazioni significative e nuove previsioni di sviluppo urbanistico-insediativo non qualificabili come naturali o espansioni di aggregati urbani esistenti. Inoltre, il PTC ha disposto l'indirizzo di non favorire la previsione di nuovi insediamenti turistico-residenziali isolati dai contesti urbani già urbanizzati. Pertanto, la Provincia ha legittimamente disposto lo stralcio del comparto PP27 dalla variante generale al PRG del Comune, in quanto non conforme alle indicazioni e direttive del PTC, nonché per la mancata risoluzione dei problemi relativi alla tutela paesaggistica e alla pericolosità geologica dell'area, in assenza di una adeguata pianificazione attuativa.