Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 254 del 2019

ECLI:IT:TARLT:2019:254SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria non può essere annullato in autotutela dall'amministrazione comunale senza un adeguato accertamento tecnico sulla effettiva violazione delle distanze regolamentari dai confini e senza una congrua motivazione sulla non veridicità della dichiarazione relativa alla risalenza del manufatto preesistente, essendo necessario verificare la sussistenza della c.d. "doppia conformità" prevista dall'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 ai fini della sanatoria edilizia. L'esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione deve inoltre essere adeguatamente motivato con riferimento all'attuale e concreto interesse pubblico alla rimozione del titolo edilizio, nel rispetto del termine ragionevole di cui all'art. 21-nonies della L. n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/04/2019

N. 00254/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00129/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 129 del 2012, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar Latina, via A. Doria 4;

contro

Comune di Veroli, in persona del Sindaco p. t., non costituito in giudizio;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 25723 del 23.11.2011, notificato il 25.11.2011, con il quale il Responsabile del Settore 4/B Assetto ed Uso del Territorio del Comune di Veroli ha annullato in autotutela il permesso di costruire in…

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