Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32982 del 6 agosto 2008

ECLI:IT:CASS:2008:32982PEN

Massima

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Il giudice di pace è competente a conoscere del reato di lesioni personali solo quando la prognosi non supera i venti giorni e non comporta l'indebolimento permanente di un organo; in caso contrario, la competenza spetta al tribunale. Il giudice di pace, nel valutare la credibilità della persona offesa e dei testimoni, deve motivare adeguatamente le ragioni per cui ritiene attendibile o meno la ricostruzione dei fatti fornita dalle diverse parti, senza basarsi su mere presunzioni di colpevolezza o sull'apprezzamento frazionato delle dichiarazioni. Inoltre, il giudice di pace deve accertare compiutamente la reale entità delle lesioni, senza limitarsi a un esame sommario del capo di imputazione, al fine di stabilire correttamente la propria competenza per materia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) D'. DO., N. IL (OMESSO);

2) D'. VI., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 16/10/2007 GIUDICE DI PACE di CASTELLAMMARE DI STABIA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

udito il P.G. in persona del Sost. Proc. Gen. Dott. M. Fraticelli che ha concluso chiedendo dichiararsi rigettarsi il ricorso.…

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