Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3737 del 23 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:3737PEN

Massima

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Il rifiuto di un atto d'ufficio da parte del pubblico ufficiale si configura non solo quando vi sia una espressa richiesta o ordine, ma anche quando sussista un'urgenza sostanziale che imponga il compimento dell'atto, in modo tale che l'inerzia del pubblico ufficiale assuma la valenza di un consapevole rifiuto dell'atto medesimo. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico del pubblico ufficiale indagato per il reato di rifiuto di atti d'ufficio, deve tenere conto non solo delle dichiarazioni rese dall'indagato, ma anche dell'urgenza e della rilevanza dell'atto che il pubblico ufficiale avrebbe dovuto compiere, anche al fine di verificare se l'eventuale impedimento rappresentato dall'indagato fosse effettivamente giustificato e tale da escludere la configurabilità del reato. La mera esistenza di contrasti gerarchici all'interno dell'ufficio non è di per sé sufficiente a escludere il valore probatorio delle dichiarazioni accusatorie rese dal superiore gerarchico, le quali devono essere attentamente valutate unitamente a tutti gli altri elementi di prova.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GARRIBBA Tito - Presidente

Dott. GRAMENDOLA Francesco - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza;

nel procedimento nei confronti di:

(OMISSIS), nata a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 11/09/2012 del Tribunale di Catanzaro;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale dott. LETTIERI Nicola che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della ordin…

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