Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 543 del 2023

ECLI:IT:TARCZ:2023:543SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto vincolato per l'amministrazione comunale, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. La motivazione del provvedimento è adeguata con il semplice accertamento dell'abusività del manufatto, essendo in re ipsa l'interesse pubblico alla sua rimozione, anche quando la sanzione sia adottata a distanza di anni dalla realizzazione dell'abuso. La pendenza di un sequestro penale sul manufatto abusivo non comporta l'illegittimità dell'ordine di demolizione, in quanto l'esercizio del potere repressivo di un abuso edilizio costituisce un atto autonomo rispetto ai poteri repressivi rimessi ad altre Autorità. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, anche se realizzate in epoca antecedente all'apposizione di vincoli paesaggistici e idrogeologici, è legittimo qualora manchi il titolo edilizio e non siano state ottenute le necessarie sanatorie, non potendo il mero decorso del tempo legittimare una situazione di fatto abusiva. Il principio del legittimo affidamento non può trovare applicazione in tali casi, in quanto l'interesse pubblico alla repressione dell'abuso edilizio è in re ipsa e prevalente rispetto agli interessi privati.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/03/2023

N. 00543/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01221/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1221 del 2021, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Stalettì, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Catanzaro, domiciliataria ex lege in Catanzaro, via G. ((omiss…

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