Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 227 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:227SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza di titolo abilitativo in zona sottoposta a vincolo paesaggistico comporta l'obbligo per il Comune di ordinarne la demolizione, senza che sia necessaria una specifica valutazione dell'interesse pubblico o una comparazione con gli interessi privati coinvolti. Tale ordine di demolizione costituisce atto dovuto e vincolato, non richiedendo alcuna comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990. L'eventuale presentazione di una domanda di condono edilizio non impedisce l'adozione di provvedimenti repressivi per opere diverse da quelle oggetto della richiesta di sanatoria, in quanto la prosecuzione di lavori abusivi a completamento di opere che non risultano sanate non è ammissibile. Inoltre, la competenza ad adottare l'ordine di demolizione spetta al dirigente comunale e non al Sindaco, in applicazione della normativa che attribuisce ai dirigenti i provvedimenti sanzionatori in materia edilizia, senza che sia necessario acquisire il parere della commissione edilizia integrata. L'interesse pubblico alla tutela del paesaggio e dell'ambiente è in re ipsa e non richiede una specifica motivazione, essendo la sanzione demolitoria conseguenza diretta dell'accertamento della realizzazione di opere abusive in zona vincolata.

Sentenza completa

N. 05183/2010
REG.RIC.

N. 00227/2015 REG.PROV.COLL.

N. 05183/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5183 del 2010, proposto da:
Alessandro Banfi, rappresentato e difeso dagli avv. Francesco Paolo Senese, Gioacchino Celotti, con domicilio eletto presso la Segreteria di questo T.A.R. Campania essendo mancata l’elezione di domicilio nel Comune in cui ha sede questo Tribunale Amministrativo (art. 25 c.p.a.);

contro

Comune di Lacco Ameno, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Salvatore Conte, con domicilio eletto presso la Segreteria di questo T.A.R. Campania essendo mancata l’elezione di domicilio nel Comune in cui ha sede questo Tribunale Amministrativo (art. 25 c.p.a.);

p…

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